L’attuale formazione del coro parrocchiale di San Luca nasce nel 1996, anno in cui l’allora parroco Don Gianni Sanna ebbe l’idea di creare un coro che potesse animare le messe domenicali senza alcuna presunzione di ottenere ottime prestazioni dal punto di vista musicale, ma semplicemente con lo spirito di mettere al servizio della comunità parrocchiale la musica che veniva dal cuore, idea che si rivelò vincente e coinvolgente. In quei primi anni vennero in visita alla parrocchia dei ragazzi Kenyani, che erano stati i chierichetti di Don Gianni durante il periodo della sua missione in Kenya. Ciò che ci colpì fu il loro sorriso e la gioia che, attraverso i canti, scaturiva dalla loro grande fede nel Signore, nonostante vivessero in condizioni di assoluta povertà. Quell’esperienza, oltre ad arricchire il coro dal punto di vista umano, favorì uno scambio culturale e musicale che lasciò un segno profondissimo dentro ognuno di noi. Fummo invitati ad alcune rassegne cittadine di canto corale, e nonostante la paura di confrontarci con realtà corali molto diverse dalla nostra per professionalità e perfezionismo, decidemmo di partecipare, presentando proprio quei canti liturgici in lingua Swaili che i ragazzi Kenyani ci avevano insegnato. Cercammo di trasmettere quella stessa gioia, tra una stonatura e l’altra, felici di poter condividere una parte di quell’esperienza con gli altri, in uno spirito di fratellanza tra popoli. Lo stesso spirito di fratellanza che ha caratterizzato la costituzione del coro ecumenico, cui il coro di S. Luca ha aderito con convinzione. Negli anni abbiamo cercato di migliorarci, introducendo nel nostro repertorio anche il canto polifonico, senza però perdere mai di vista quello spirito di servizio e l’umiltà che hanno sempre caratterizzato il nostro coro, lo stesso spirito e lo stesso impegno che anche oggi, dopo quasi quattordici anni, con la gioia di cantare insieme, continuiamo a portare avanti per animare la messa domenicale.