Approfitto dello spazio messo a disposizione dal Giornalino Parrocchiale per dare informazioni sulle attività della Caritas Parrocchiale di San Luca della quale ho l'onore di far parte in qualità di volontario. La Caritas San Luca nasce nel 2011, per volontà del parroco don Paolo Sanna, con l’intento di istituire a Quartu Sant’Elena un organismo operativo in seno alla Parrocchia di San Luca, che attraverso le energie, le competenze e l’esperienze della comunità parrocchiale potesse creare “animazione” socio-culturale e “fare opera”, cioè concretizzare, attraverso azioni, interventi e progetti, la testimonianza della carità cristiana. Da gennaio 2012 diventa operativo il "Centro d'ascolto" e a seguire lo sportello legale e la consulenza psicologica. Una trentina di volontari, dall'affermato professionista al disoccupato, dallo sfrattato al costruttore, da chi ha vissuto l'esperienza della separazione tra coniugi a chi ha vissuto l'esperienza della detenzione, animano e danno corpo e sostanza alle attività della Caritas Parrocchiale che ha sede operativa presso il Fortino del Margine Rosso. Nessuno di loro riceve alcun compenso né rimborso spese; tutto il loro operato è a titolo completamente e totalmente gratuito e i costi derivanti dall'energia elettrica e linea telefonica sono a carico della Parrocchia. A oggi quasi 600 sono le persone che da noi si sono avvicinate con le richieste e i drammi umani più disparati, dalla cronica e devastante mancanza di lavoro alla richiesta di casa perché sotto sfratto, al pagamento delle bollette, di bombole piuttosto che di cibo; ovviamente, non gestendo danari, a nessuno possiamo dare una risposta immediata ad un bisogno impellente e pressante. Ad ognuno di loro offriamo amicizia, solidarietà, ascolto, prossimità, accompagnamento presso i servizi del territorio e presso l'amministrazione comunale, ricerca di opportunità di lavoro, abitazioni in locazione. Vorrei anche ricordare e ringraziare la Conferenza Vincenziana di San Luca per l'opera indispensabile ed apprezzata che spesso svolge anche nei confronti di chi si avvicina al Centro d'ascolto manifestando un disagio di carattere alimentare ed economico. Non abbiamo la possibilità di fare un rendiconto economico del nostro operato, come si potrebbe pensare, perché non incassiamo in nessun modo e a nessun titolo dei danari. Non abbiamo conti correnti dedicati e se,come è capitato, qualche benefattore decide di devolvere delle somme a favore di Caritas Parrocchiale lo fa sul conto della Parrocchia con causale "attività Caritas Parrocchiale". Ci sono stati offerti 250€ che sono stati destinati all'acquisto del cibo per evento "Uniti nelle Diversità 2013" e 300€ in occasione delle festività Natalizie del 2014 che sono stati utilizzati per acquisto cibo per "Pranzo di Natale Solidale 2014". Gestiamo al centro di Quartu, dal settembre 2012 , una Casa Sociale destinata a donne sole e con figli a carico, ovviamente cittadini e residenti di Quartu. È un progetto del Comune di Quartu con copertura economica di 40.000€ annui (a carico del Comune di Quartu con fondi Regionali) destinati a coprire i costi degli affitti e del condominio, dei tre operatori, del rimborso spese coordinatore, dell’energia elettrica e ovviamente non vengono prodotti utili. Tutti i soldi sono transitati sul conto della Parrocchia e i pagamenti sono eseguiti dall'unica persona autorizzata a gestire il conto: il Parroco. In alcun modo la gestione della "Nostra Casa" è gravata sulle casse della Parrocchia. Stesso discorso per il "Taxi Solidale" gestito da Caritas Parrocchiale in collaborazione con sette splendide Associazioni di Volontariato di Quartu, servizio totalmente gratuito ed espletato esclusivamente da Volontari; i costi del carburante sono a carico del Comune mentre i costi di gestione automezzo a carico di Mobility Life spa. Mi sia concesso un pubblico e doveroso ringraziamento a quelle splendide persone che mi hanno fatto vivere esperienze e momenti indimenticabili: Uniti nella diversità, Pranzo di Natale Solidale, Festa Multietnica, Gite, Affidi e adozioni, Matrimonio Rom e Indiano, Festa e viaggio di Bamba, Forza Lollo sono solo alcuni momenti di un viaggio bellissimo fatto in compagnia di persone che non hanno cartellini o distintivi ma che vivono la Caritas 24 ore al giorno e 365 l'anno. Ovviamente estendo l'invito a partecipare alle attività attuali ed a quelle in programma a chiunque, non occorre nessun requisito particolare, la prova di ciò che scrivo è che ci sono anche io......saluti belli per tutti.
Mimmo Mainas