Quaresima 2005: quaranta giorni per ritornare a Dio presi per mano dagli anziani. Questo è il suggerimento dell’anziano e malato Papa nel messaggio che a tutti noi ha inviato in occasione dell’inizio della Quaresima. Sono ancora presenti nei nostri occhi e dentro i nostri cuori il gruppo di anziani e malati presenti al centro della nostra chiesa venerdì 11 febbraio, per la festa degli ammalati. Li volevamo festeggiare, volevamo dar loro un po’ di conforto; poi ci siamo resi conto che già la loro presenza era un grande dono per tutti noi! Il Papa nella sua lettera ha scritto che “giungere all’età matura è segno di benedicente benevolenza dell’Altissimo”. Ma non solo per loro, bensì per tutti quelli che hanno la possibilità di star loro accanto. Si, siamo stati benedetti in nonna Irma ed in tutti i nonnini che sono parte della nostra vita: l’hanno arricchita di tenerezza, di saggezza. Le loro attenzioni, i loro dolori, le loro malattie non sono state e non sono fine a sé stesse: è un modo concreto con cui Gesù continua a dirci: vi voglio bene, questa è la mia vita data per voi!
Don Gianni