In occasione della manifestazione “Monumenti all’ aperto”, voluta e patrocinata dal Comune di Quartu S. Elena, anche il Fortino di San Luca è stato inserito tra i gioielli architettonici del territorio della città. Così nei giorni 27 e 28 ottobre il monumento è stato meta di numerosi visitatori che hanno potuto ammirare, oltre che il “nostro fortino”, anche il meraviglioso panorama che si può godere dalla terrazza. Su Forti o sa Fortezza è il fortino che si trova sul colle di fronte alla spiaggia del Margine Rosso. Fu fatto costruire da Vittorio Emanuele Re di Savoia nel 1808, per difendere il litorale. Infatti qualche anno prima, nel 1793, una flotta di navi francesi si fermò al largo del Margine Rosso; i soldati scesero sulla spiaggia e saccheggiarono il litorale, con lo scopo di raggiungere Cagliari e conquistarla. Il fortino aveva una planimetria molto semplice: un corpo triangolare rivolto verso il mare si univa con un corpo quasi quadrato. All'interno una cisterna permetteva la resistenza in caso di assedio. Era sede di una guarnigione e possedeva otto cannoni. Nella prima metà del 1900 fu usato dalla Guardia di Finanza come sede di avvistamento dei contrabbandieri. Fu utilizzato anche durante la seconda guerra mondiale come luogo d'osservazione e di difesa e venne dotato di un cannoncino antisbarco costruito sul terrazzo. Dopo la seconda guerra mondiale, la Fortezza fu abbandonata. Nel 1950 diventò un ovile e tale rimase per quasi vent'anni. Il paesaggio circostante era allora quasi completamente disabitato, per cui la presenza dell'ovile non creava nessun problema igienico. Quando negli anni '70 la zona del Margine Rosso cominciò a popolarsi, si pensò di demolire il vecchio edificio in rovina e di costruire al suo posto una discoteca. La Sovrintendenza ai Monumenti impedì però la distruzione perché riteneva la Fortezza un edificio di interesse storico ed artistico. Il fortino fu perciò restaurato ed adibito a luogo di culto, considerato che la popolazione, ormai enormemente cresciuta, sentiva l'esigenza di partecipare alle funzioni religiose senza doversi per forza spostare a Quartu. Così dal 21 dicembre del 1974 il vecchio fortino è diventato chiesa e dal 1985 è diventato Parrocchia di San Luca
I ragazzi della scuola media di Bellavista