Subito dopo aver accolto la nascita di un figlio, non può mancare la festa di tutta la famiglia, così dopo aver gioito per l’arrivo tra noi di Gesù, il 30 dicembre abbiamo festeggiato la Santa Famiglia di Nazaret: Gesù, Maria e Giuseppe. Sono tre i motivi principali che ci hanno spinto a celebrare con solennità. Noi siamo Ancelle della Sacra Famiglia; i nostri fondatori scelsero per la nostra Congregazione questo nome, convinti che dovesse crescere e fare esperienza dello spirito che si viveva nella “Sacra” di famiglia a Nazaret; e perché le “Ancelle” si dedicassero anche al servizio delle famiglie e nel 1933 ce n’era davvero bisogno così come ce n’è oggi!!! Il secondo motivo è che la nostra scuola che opera dal 1976 al Margine Rosso, è proprio intitolata ”Sacra Famiglia”, quindi ha come caratteristica fondamentale quella di essere un luogo di apprendimento e di cultura umana e cristiana per i ragazzi e di promozione per la famiglia, sostenendo l’opera educativa dei genitori e delle famiglie attualizzando così l’eredità educativa dei nostri fondatori. Il terzo motivo è che, dopo aver celebrato per alcuni anni nella cappella della nostra casa, abbiamo voluto tornare nella comunità di appartenenza territoriale “San Luca”. Don Davide, il nostro parroco, ha accolto subito la proposta e con l’entusiasmo che lo caratterizza ha dato un tocco particolare alla festa mostrandoci tutta la sua disponibilità e accoglienza gioiosa. Così abbiamo potuto sperimentare che una famiglia è tale quando si ritrova unita per celebrare i doni del Signore e dare lode a Lui. La celebrazione eucaristica, con l’aiuto del coro parrocchiale, si è svolta in modo semplice e gioioso. Ogni famiglia ha potuto vivere l’affidare e l’affidarsi al Signore e ha riflettuto sulla possibilità di trovare aiuto e forza nell’educare i figli alla fede e alla vita buona, quella che ci viene offerta, insegnata e sostenuta nel Vangelo e ha forse capito, che la comunità è una grande famiglia di famiglie dove si può sempre chiedere aiuto e che contemporaneamente offrirlo.
Suor Luciana