Sono passati dieci anni da quel lontano Natale 2003, quando questo "giornalino" è nato. Nato ad opera di un gruppo di ragazzi del 5° anno di catechismo con lo scopo di "raccontarci". Ci sentiamo in dovere di rivolgere un caloroso ringraziamento di cuore a tutte le persone che nel tempo hanno collaborato a rendere sempre più interessante il giornalino. Il primo ringraziamento è rivolto al caro don Gianni che è stato il nostro primo e più grande "sponsor". Ci piace riportare, come ricordo per gli "anziani" e per far conoscere ai "giovani", la prima "Parola del parroco" . Era il Natale 2003.
“Natale: Dio ha coltivato a lungo una grande voglia di comunicare, di tenerezza, di vicinanza. Questa sua insopprimibile voglia era spesso rivelata nella “parola” dei Profeti nei momenti più significativi della storia del suo popolo, nei momenti di gioia o di sofferenza. Ma da ultimo quella “Parola si è fatta carne, e venne ad abitare in mezzo a noi”, si è fatta bambino! A Natale celebriamo la gioia per tutta l’umanità perché il bambino Gesù è l’Emmanuele, il Dio con noi. I bambini della quinta elementare non potevano scegliere una ricorrenza migliore per esprimere anche loro con un “foglietto parrocchiale” la loro……la nostra voglia di comunicare, di raccontarci, di vicinanza……….di sentirci famiglia. E’ una piccola-grande iniziativa, lo dico in riferimento al bambino che contempliamo nel presepe: piccolo ai nostri occhi ma quanta grandezza ci dona! Grazie ai bambini ed ai loro animatori! A tutti un augurio di un Santo Natale ricco di buona comunicazione! (don Gianni)”.
Sì, era proprio un foglietto, “una goccia” che al Signore, nel tempo, è piaciuto moltiplicare come dice il canto al cui titolo noi ci siamo ispirati.
Ed ora un po' di "storia".
Un ringraziamento ai sacerdoti, i vari Don che si sono susseguiti nel tempo: don Gianni, don Alberto, don Paolo e don Albino; poi i ragazzi del 5° anno di catechismo (i fondatori): Chiara, Francesca, Roberto, Yaris, Veronica e Fausto che poi hanno fatto la Cresima… La prima parrocchiana che ha scritto per il giornalino è stata Luciana seguita da Mimmo e Lina & Mario, poi il primo chierichetto Alex; subito dopo Carmen, sempre presente, ci ha tenuti informati sulle attività della Polisportiva. Con il numero di ottobre 2004 è entrata a far parte del giornalino anche la Conferenza vincenziana prima con Maria e, poi, con Graziella anche lei fedelissima nell'informarci della grande opera di carità che il gruppo vincenziano fa per i poveri della nostra comunità. Per la prima volta Carla ci ha raccontato la storia del "pranzo comunitario", mentre Miriam ci descriveva lo spettacolo teatrale e musicale organizzato dai ragazzi del campo scuola con i cresimandi, per la festa patronale sempre nel 2004. Nel marzo del 2005 per la prima volta scriveva suor Luciana e così via via nei vari anni molti parrocchiani hanno contribuito a rendere sempre più ricco ed interessante il giornalino. Nell'estate 2007, finalmente, ci veniva concessa una sede dove poter lavorare e programmare il giornalino. Un gruppo di ragazzi si armava di scope, pompa, stracci e raschini e "riesumava" un Fortino ormai in condizioni disastrose. Ma non si sono scoraggiati: tra lavoro, risate e rifocillanti merendine Francesca, Gaia, Carlotta, Riccardo, Enrico e le piccole Eleonora ed Arianna, rispettivamente di 8 e 5 anni, rimettevano il Fortino in bella mostra di sé e la sede veniva aperta ufficialmente in ottobre. In seguito, grazie alla sede, è stato anche possibile formare un gruppo di bambini che avessero uno spazio “proprio” nel giornalino. Di questi primi (allora bambini): Roberta, Mary, Carlotta, Giulia e Alice; oggi sono ancora con noi Roberta e Mary; in seguito altri bambini e ragazzi hanno fatto parte di questo gruppo, per un breve o lungo periodo, e gli ultimi entrati sono Elena e Nicola. Nel giornalino, in questi dieci anni, sono stati presenti con i loro articoli 58 parrocchiani adulti; la più costante è stata Carmen con 86 articoli ed ha battuto sul fil di lana Graziella con 82 articoli. Il terzo posto è andato ad Anna anche grazie all'ausilio delle ricette, seguono a pari merito Enrico con 40 ed Elisabetta con 39 articoli. I ragazzi e bambini sono intervenuti con 123 presenze. Il più assiduo, esclusi i ragazzi che fanno parte o che hanno fatto parte del gruppo del giornalino, è stato Alex con 10 articoli. Una citazione particolare agli artisti, a coloro che con i loro disegni hanno reso le copertine del giornalino uniche: Carlotta, Rita e Roberta. In aprile 2010 il giornalino è “online”, una parte del contenuto di ogni mese lo si trova nel sito parrocchiale: www.parrocchiasanluca.org.
Più di una volta è stato ribadito che il giornalino è PARROCCHIALE pertanto tutti sono invitati a scrivere, a comunicare perché, come disse a suo tempo don Gianni, è nel DNA di Dio questo desiderio di vicinanza e comunicazione. Questo è anche un invito a tutti voi: non siate timidi! Noi vi aspettiamo a braccia aperte e se non vi sentite di scrivere, consigliateci e mandateci i vostri figli. L'otto dicembre, in occasione del decimo anniversario, abbiamo pubblicato il Vangelo di San Luca illustrato da un nostro ragazzo, Antonio, che ora è in Seminario; noi tutti siamo orgogliosi di questa sua scelta che testimonia come la Parola di Dio continui a fruttificare anche nel nostro gruppo, ma ci sembra doveroso rivolgere un caro e sentito ringraziamento a tutti voi, che generosamente avete contribuito a far sì che ciò si potesse realizzare. Un grazie a quei generosi parrocchiani che ci hanno consentito di formare un fondo per il giornalino, che ci ha permesso di acquistare gli strumenti per lavorare e anche avere la forza economica di pubblicare il libretto del Vangelo.
Un caro augurio di buon anno a tutti voi e continuate a SEGUIRCI!!
La redazione