Il viaggio in questione è quello di domenica 9 novembre: cresimandi e cresimati, il nostro amato parroco don Paolo, noi catechisti ed animatori ma anche altri amici della parrocchia abbiamo fatto “vela” verso la bella cittadina di Alghero! Ospiti della parrocchia della Madonna del Santo Rosario, che ci ha accolto con grande simpatia, abbiamo potuto incontrare i ragazzi di Mogoro e Gonnoscodina secondo il calendario degli incontri quadrangolari iniziati ad aprile e programmati per offrire ai ragazzi la possibilità di condividere le loro esperienze e conoscersi meglio camminando insieme. Sì, per conoscersi occorre camminare, mettersi in viaggio, curiosi di scoprire cose nuove, nuove persone, nuove culture e tradizioni. Ma il viaggio reale e concreto, quello che prevede uno spostamento nello spazio e nel tempo, contiene al suo interno un altro viaggio, chiamiamolo viaggio virtuale o simbolico, fatto di tensione e di desiderio, quello che ci spinge non tanto ad una meta ben precisa quanto a ricercare nel percorso del viaggio stesso, nelle stesse cose, negli stessi luoghi o nelle stesse persone che conosciamo da sempre qualcosa di nuovo ed interessante, e che spesso ci spalanca nuove sensazioni ed emozioni. Non occorre rivolgersi ad un’agenzia di viaggi per fare questo tipo di viaggio: a volte basta partecipare ad una gita parrocchiale o all’invito di un amico per una passeggiata... L’importante è voler “viaggiare”, uscire dalle nostre comode case, dalle nostre comode abitudini e affrontare anche un viaggio lungo e stancante, magari con partenza all’alba e rientro a tarda sera…Ma vuoi mettere la gioia di “scoprire” il tuo compagno di sedile nelle lunghe ore di pullman, l’occasione di rivedere con occhi diversi luoghi e paesaggi visti tempo fa, scoprire la gioia della condivisione del pasto insieme ad amici sino ad allora sconosciuti, assaporare il fascino di storie e leggende legate al cammino religioso e di fede di questa terra algherese, il suo forte legame alla cultura catalana…E’ stata proprio una bella giornata, densa di grazie. Inoltre don Paolo aveva prenotato per tempo un sole splendente che ci ha accompagnati lungo tutto il cammino riscaldando ed illuminando anche il nostro viaggio interiore. Grazie a tutti i partecipanti ma soprattutto grazie ai ragazzi che ci hanno offerto l’occasione di viaggiare ancora una volta insieme e …alla prossima!!
Rachele