Un'uscita essenziale

Aprile 2010
 

L’essenzialità: qualcosa che nel 2010 è assai poco considerata! Un sinonimo di essenzialità potrebbe essere: via tutto ciò che è superfluo! Le cose essenziali sono quelle di cui proprio non si può fare a meno, quindi forse è un po’ difficile per noi seguire l’essenzialità. Un cellulare supertecnologico è per caso una cosa indispensabile? Certamente no. Eppure tantissimi di noi non vi rinunciano. L’uscita di reparto del 27-28 febbraio era basata sull’essenzialità, infatti gli scout si accontentano di poco, rinunciando al cioccolato, al cellulare, al televisore, tutte cose utili, ma non indispensabili. Il tema del campo, inoltre, era in sintonia con il periodo di Quaresima che stiamo vivendo, periodo di semplicità e di piccoli sacrifici. Già nella serata abbiamo vissuto il tema di questo incontro: il gioco notturno ci proponeva la sobrietà traendoci però in inganno con l’offerta di merendine e macchine fotografiche. Ma dopo aver affrontato qualunque genere di tranello, dai cattivi consiglieri ai finti versi di lupi e cinghiali, siamo riusciti ad arrivare alla nostra meta: abbiamo quasi tutti saputo evitare gli inganni per scegliere i giusti oggetti, cioè quelli essenziali per un campo scout. Quando il cielo si è tinto di rosa, è ricominciata un’altra giornata: ci siamo misurati in una difficoltosa gara di cucina, all’insegna degli alimenti genuini ed … essenziali! Purtroppo, però, se ne sono viste di tutti i colori e di tutte le salse: dal pesto in scatola al sale con la pasta, anziché la pasta col sale! Si sono aggiudicate la vittoria le Tigri, con un prelibato spezzatino. Dopo i momenti di allegria, e dopo la Messa, finalmente anche Giulia ha potuto fare la sua meritata promessa. E così si è conclusa questa uscita, senz’altro bella e divertente come tutte le altre!

 Chiara