Un giovedì che non dimenticheremo

Aprile 2005

La Settimana santa è per molti un periodo in cui la nostra fede riceve un forte impulso positivo: si offuscano le problematiche quotidiane, o acquistano un significato, si vive più intensamente la vita di Cristo e il suo messaggio. Per noi di San Luca la Settimana santa di questo anno è stata particolare; due avvenimenti determinanti hanno, infatti, interessato la nostra Comunità: l’arrivo della scultura raffigurante il Cristo e il trasferimento del nostro Parroco. Normalmente succede che, in una famiglia, la notizia dell’improvviso trasferimento di un componente, specie se questo è il capofamiglia, crea sgomento, rabbia e sofferenza. Lo stesso è successo alla nostra grande famiglia di San Luca: tutti sono rimasti sconvolti, soprattutto i ragazzi e pochissimi sono riusciti a trattenere il pianto. Tutta la celebrazione del Giovedì santo è stata caratterizzata da un solo pensiero comune: ”Dongi ci lascia?!!… Perché?!! Come faremo?!!…. Forse ci sarebbe molto, o nulla, da dire, ma si rischierebbe di cadere nell’inutile polemica; perciò in armonia con lo spirito del messaggio di Cristo diciamo solo “Sia fatta la Tua volontà”, fiduciosi che ogni importante decisione umana è guidata, non dalla volontà dell’uomo, ma dallo Spirito Santo.

Luciana