Preparazione dei bambini del catechismo al Natale

Gennaio 2024

Il 25 dicembre…

 Il 25 dicembre è un giorno speciale  che solo al pensiero ti scalda il cuore ti riempie di gioia e tutti diventano più buoni...proprio tutti ..anche se sei il “Grinch”. E i bambini lo sanno bene cosa succede a Natale… «è nato Gesù» rispondono felici.. «e poi arrivano tanti  regali!». Eh sì i nostri bambini del catechismo sono stati ben preparati per questo  avvenimento tanto atteso. Abbiamo cercato di spiegare loro che Gesù è il nostro più grande amico e si è fatto uomo per noi perché ci ama infinitamente. Inoltre, visto che il Natale era alle porte, in chiesa avrebbero trovato vicino all’altare delle candele speciali,  tre viola e una rosa e che ciascuna sarebbe stata accesa da don Davide durante le 4 domeniche di Avvento. L’Avvento, si sa, è tempo di attesa e conversione: attesa, per la nascita di Cristo e per la serenità che porta; conversione, perché tempo di meditazione e riflessione. Insomma, la corona dell’Avvento simboleggia l’avvicinarsi del Natale. La corona dell’Avvento viene utilizzata sia in Chiesa che nelle case dei fedeli, come segno inequivocabile dell’attesa del Natale in tutte le famiglie, che si raccolgono in preghiera durante l’accensione delle candele natalizie, una ogni domenica fino a Natale. Per questo motivo abbiamo consegnato ai bambini un cartoncino, sul quale c’era la stampa di una coroncina di foglie da colorare, e una candelina. Lo scopo era quello di colorare la coroncina e al centro avrebbero dovuto accendere la candelina per le 4 domeniche successive  e avrebbero dovuto fare una preghiera insieme ai propri genitori o ai loro nonni. Per rendere questo Natale un po’ più speciale per i nostri bambini ecco che i catechisti di 3° e 4° elementare, spinti dalla mente sempre attiva di don Davide, hanno organizzato una piccola rappresentazione. Tutto si prepara velocemente perché c’è poco tempo ma le idee sono chiare. Spuntano subito i nomi dei principali personaggi di un presepe perfetto: Giuseppe, Maria, il bambinello Gesù,  Elisabetta, l’angelo, i pastorelli , i Re Magi, la stella, Re Erode…insomma ci sono proprio tutti. Le premesse sono buone e la voce narrante la farà da padrona.  Arrivato il 16 dicembre tutto era pronto e i bambini riuniti nell’oratorio insieme ai genitori sono stati parte attiva della rappresentazione della natività simulando tanti rumori come passi, soffi che accompagnano le scene dei nostri attori. La serata si è conclusa con bellissimi canti natalizi e tanti applausi e con la consueta messa del sabato sera. Tutto è andato bene ci siamo divertiti e ci siamo emozionati insieme ancora una volta. È stata davvero una bellissima esperienza collaborare tra noi catechisti nella gioia e nella condivisione di tante idee. E poi vedere i bambini e i genitori felici ha reso tutto ancora più bello. Il 20 dicembre ci siamo ritrovati poi per un momento di “novena con i bambini”. Abbiamo ripercorso il cammino della luce davanti alla corona di Avvento per poi arrivare con delle piccole candeline davanti alla luce bellissima del presepe. Un momento di grande preghiera con i bambini che si sono presi l’impegno di divenire piccole luci nel loro mondo. E poi una simpatica e familiare pandorata tutti giù in oratorio insieme agli animatori verdi e azzurri dei ministranti. Tutto è pronto per il 25 dicembre: giorno davvero speciale perché si ricorda una storia bellissima dove il vero protagonista dei nostri cuori è sempre Lui, il nostro amato bambino Gesù.

Francesca Zanda