Questo mese i nostri atleti di pattinaggio sono stati impegnati in diversi stages, iniziando con quello del 5 gennaio svolto a San Luca con la guida dell’allenatrice toscana Barbara Audiberti. Nello stage Barbara ha avuto modo di notare ed apprezzare i miglioramenti di tutti gli atleti, che ha incoraggiato a proseguire nel loro impegno. Il 19 e il 20 gennaio dieci nostri atleti, dai più giovani della categoria Esordienti ai veterani della categoria Junior, hanno partecipato allo stage nazionale di Solo Dance, tenuto a Calenzano, paese vicino a Firenze. Lo stage ha consentito di verificare il lavoro svolto finora e apprendere le novità sia tecniche che di esercizi. Gli atleti hanno inoltre approfittato dell’occasione per visitare, nei momenti liberi, Firenze e Pisa. Domenica 20, gli atleti agonisti rimasti qui hanno svolto un allenamento collegiale con gli atleti della Flamingo e abbiamo potuto constatare i progressi degli atleti delle due Società. Questo per noi ha significato che le strategie messe in atto per innalzare lo standard qualitativo dei nostri atleti stanno andando nella direzione giusta. Ma il momento “clou” del mese è stato il Grand Prix di Firenze, il 26 e 27 gennaio, con annesso stage nazionale, al quale hanno partecipato le nostre Francesca ed Eleonora. Il gruppo della Sardegna, in tutto dodici atleti, non ha sfigurato rispetto alle realtà delle Società “continentali” e anche questo è un buon risultato. Lo stage, condotto dai migliori tecnici federali, tra cui il ct della nazionale e la responsabile della Scuola italiana di pattinaggio, ha coinvolto più di cento atleti provenienti da tutt’Italia ed è stato, come sempre, un utile momento di confronto con gli allenatori federali e con gli altri atleti. Il Grand Prix è una gara internazionale che si svolge a tappe in diversi paesi del mondo e che coinvolge i quattro atleti o coppie migliori al mondo per ogni specialità del pattinaggio artistico, singolo maschile e femminile, coppia danza e coppia artistico. Nella serata di sabato i partecipanti hanno proposto il programma tecnico ufficiale degli ultimi Campionati del mondo, valutati dai giudici ufficiali della Federazione Internazionale, mentre domenica hanno presentato delle coreografie dove l’accento era posto più sull’interpretazione e sulla capacità di “emozionare” gli spettatori, e la giuria era composta questa volta da personaggi del mondo dello spettacolo, del giornalismo e della televisione. Le loro esibizioni e quelle di campioni degli anni passati erano inserite in un musical “I ragazzi della Via Gluck” con l’accompagnamento dal vivo della Band di Adriano Celentano e la presenza di lui (Celentano in persona o un suo sosia? Se non era lui sicuramente lo sembrava!). Alle due serate hanno preso parte anche tutti gli atleti presenti allo stage, sabato con una sfilata che ha aperto la gara e domenica con una coreografia sulla canzone “Azzurro”. Le due serate sono state veramente notevoli sia per il luogo, il rinnovato Nelson Mandela Forum dall’acustica perfetta e con un parquet nuovo di zecca, sia per la presenza della Band di Celentano, sia per la grande bravura e professionalità degli atleti che hanno presentato coreografie veramente avvincenti e spettacolari. Non poteva mancare nel cast anche il nostro Pierluca, protagonista di diversi momenti delle serate, che si è esibito non solo come pattinatore-sempre molto bravo- ma anche come cantante e in generale come applauditissimo show-men. Per finire vorrei accennare a due momenti di questa trasferta fiorentina: il primo è stato vedere lungo la parete della stazione di Santa Maria Novella sette “senza tetto” dormire per terra avvolti in modo approssimativo in coperte e plaid e vi assicuro che se le notti qui sono fredde a Firenze lo sono molto di più! Il secondo è stato scoprire con piacere che la gestione dei due bar presenti al Mandela Forum è dal 2008 affidata all’Associazione trisomia 21, che assiste le famiglie con ragazzi down, e che inserisce in detta gestione diversi di questi ragazzi.
Carmen