Quest'ultimo mese appena trascorso è stato davvero pieno di novità per i ministranti! Purtroppo durante tutto gennaio, a causa della pandemia, abbiamo preferito non incontrarci fino a quando la situazione non sarebbe stata più sicura per tutti, e abbiamo finalmente potuto riprendere a partire da lunedì 7 febbraio.
Ci siamo potuti rivedere dopo quasi due mesi di assenza, ma non per questo ci siamo riposati, e anzi ci siamo subito messi "al lavoro" : i ragazzi hanno infatti riniziato con le prove liturgiche con don Davide, rivolte soprattutto agli aspiranti ministranti, permettendogli di prepararsi al meglio in vista delle ormai imminenti e tanto attese vestizioni. Stessa cosa è stata fatta l'incontro successivo, lunedì 14 febbraio, definendo gli ultimi dettagli. È così che sabato 19 febbraio è arrivato: il giorno delle vestizioni! Ci siamo dati appuntamento con i ragazzi poco prima della messa delle 17 per prepararci, e i ministranti si sono divisi tra chi doveva ricevere la vestizione, i quali si sono seduti sulle panche della chiesa accanto ai genitori, e chi invece doveva svolgere il solito servizio all'altare. Tutto era pronto: dopo l'omelia di don Davide, io e Antonio abbiamo chiamato uno ad uno i nove bambini che stavano per diventare ministranti a tutti gli effetti. In risposta, loro si sarebbero dovuti alzare in piedi e dire, con tono deciso, "Eccomi!". Quello era un Eccomi detto di fronte al Signore, poiché erano pronti a iniziare il cammino da ministrante che avevano deciso di intraprendere, che si sarebbero impegnati a svolgere al meglio, che li avrebbe uniti in questo servizio così importante per la comunità intera, che avrebbero affrontato con gioia e di cui sarebbero dovuti essere orgogliosi. Detta questa unica parola, ricca di promesse e aspettative, i ragazzi si sono sistemati davanti a una panca su cui erano poggiate le loro vestine e i genitori li hanno aiutati a metterle. Don Davide si è così rivolto prima a loro con delle domande sull'impegno preso, a cui hanno risposto all'unisono "Si, lo voglio! ", ma anche ai ragazzi più grandi in quanto testimoni e guide per i più piccoli, che hanno risposto "Si, lo vogliamo! ". Così uno per volta sono saliti sull'altare di fronte a don Davide, il quale ha messo al collo a ognuno di loro quella che da ora è la loro croce, e che lo sarà fin tanto che vorranno continuare questo grande percorso. Ormai coloro che prima erano "aspiranti ministranti" erano diventati ministranti a tutti gli effetti e, in quanto tali, hanno potuto svolgere fin da subito il loro primo servizio, guidati e aiutati dai più grandi. Al termine della messa abbiamo scattato delle foto di gruppo tutti insieme. Posso affermare di essere davvero tanto orgogliosa della crescita di questo gruppo! Vedere che 9 nuovi bambini hanno scelto con una tale felicità di entrare a far parte del gruppo ministranti non può che rendermi orgogliosa del mio ruolo di loro "guida" in questo cammino. Sono felice di condividere e di poter, seppur nel mio piccolo, aiutare questi ragazzi e accompagnarli nella loro crescita sia di gruppo che personale, da loro animatrice.
Carla B.