Mercoledì delle ceneri

Marzo 2013

Mercoledì 13 febbraio bambini e ragazzi, insieme ai loro catechisti ed a numerosi genitori, hanno partecipato al rito delle Ceneri, inizio del tempo di Quaresima, il periodo penitenziale di quaranta giorni in preparazione alla Pasqua. L’altare spoglio, senza fiori, e la stola viola indossata dal sacerdote hanno evidenziato il carattere penitenziale della celebrazione, che si è svolta nell’ambito di una Liturgia della Parola. Le letture del Mercoledì delle Ceneri ci dicono che l’uomo non può vivere solo  di  beni  materiali,  ma ha bisogno di Dio e, poiché è un peccatore, il suo cammino di conversione deve passare attraverso la penitenza che porta i peccatori a riconciliarsi con Dio, confidando nella Sua misericordia. Don Albino, nella sua omelia, ha spiegato i mezzi concreti di questo cammino di penitenza e di rinnovamento: l’elemosina, la preghiera, il digiuno. L’elemosina è la carità che noi dimostriamo nei confronti del prossimo bisognoso; la preghiera è il nostro colloquio con Dio, fatto dell’ascolto della Parola, delle lodi e dei ringraziamenti che Gli rivolgiamo; il digiuno è la rinuncia al cibo come rinuncia ai beni materiali per mettere in primo piano il cibo spirituale. Queste azioni concrete non devono essere compiute solo nell’esteriorità, ma devono costituire un’intima conversione e, benché siano atti che l’uomo compie singolarmente, devono però essere azioni solidali con tutta la Chiesa. Dopo l’omelia don Albino ha be-nedetto le Ceneri, aspergendole con l’acqua benedetta, e con esse ha tracciato sulla fronte dei fedeli, grandi e piccini, che si avvicinavano ordinati al presbiterio, un segno di croce, coadiuvato da don Nino. I due sacerdoti si sono poi imposti scambievolmente le Ceneri. Molti giovanissimi hanno assistito per la prima volta al rito delle Ce-neri e sicuramente ne hanno compreso il grande significato, evidenziato dal silenzio, dall’ordine, dal raccoglimento e da un po’ di timore con cui si sono disposti a ricevere il segno della penitenza. Sapere che l’imposizione delle Ceneri è un rito antichissimo, prima riservato ai peccatori penitenti e poi esteso a tutti, ci rende veramente partecipi della Chiesa Universale che non ha tempo.

 

Elisabetta