Carissima comunità,
questo numero del giornalino parrocchiale esce al termine dell’intenso mese di maggio e l’inizio del periodo estivo. Come sempre mi piace ricordare con voi alcuni momenti che abbiamo vissuto insieme in queste settimane e fissarne degli altri, altrettanto importanti, per i prossimi mesi. Mese di Maggio, mese tipicamente mariano: in tanti abbiamo innalzato la lode a Dio per mezzo di Maria, in modo particolare con la preghiera del Rosario. In parrocchia e in tante case vi siete riuniti per la recita di questa antica, ma sempre efficace preghiera. Purtroppo non siamo riusciti ad organizzare la “peregrinatio Mariae” per le case; l’anno prossimo sicuramente la rivivremo. Mi piace ripensare a tutte le invocazioni che abbiamo innalzato sgranando quei rosari: preghiere di ringraziamento per delle grazie ricevute; preghiere di aiuto per situazioni di sofferenza che ci hanno colpito personalmente oppure hanno toccato qualcuno vicino a noi; preghiere di affidamento per situazioni difficili come la disoccupazione, le separazioni, le liti; preghiere di conversione per i cuori induriti; preghiere per i giovani e gli anziani; preghiere dense di amore per le famiglie; preghiere per il Papa e tutta la Chiesa…e infine ripenso a tutti coloro che hanno speso una preghiera per la nostra comunità parrocchiale. Dopo tutte queste preghiere e richieste non dimentichiamoci mai di ringraziare il Signore…non abituiamoci mai a chiedere e basta! Il mese di Maggio poi è stato caratterizzato dalla festa di Prima Comunione che ha coinvolto un centinaio di bambini con le loro famiglie. Accompagnare i più piccoli all’incontro con Gesù è sempre un percorso bello ed emozionante che ci fa sentire la grande responsabilità dell’educazione cristiana dei più piccoli. Un grazie particolare va a tutte le loro famiglie e ai catechisti che li hanno accompagnati e guidati. Abbiamo poi invocato Santa Rita affidando anche a lei tante nostre suppliche e preghiere. E infine abbiamo terminato le attività del catechismo dicendo un Grazie corale al Signore per tutte le grazie ricevute soprattutto nel nostro ritrovarci alla Messa del sabato sera. In vista delle attività del mese di Giugno credo siano tre i doni più grandi per cui faremo festa: lo SPIRITO, l’EUCARISTIA e la COMUNITA’. Lo SPIRITO SANTO lo celebreremo con la Pentecoste, pienezza della Pasqua. Il Signore ci ha lasciato il suo Spirito, il suo Amore. Ogni nostra preghiera dovrebbe iniziare con l’invocazione allo Spirito perché è Lui che ci suggerisce le parole e i modi di vita più giusti alla luce del Vangelo…lo Spirito suggerisce e ci aiuta a ricordare. Lasciamoci guidare dal suo soffio…apriamo le vele del nostro cuore perché ci indichi le rotte più giuste da percorrere. L’EUCARISTIA la celebreremo, in modo ancora più solenne, in occasione del Corpus Domini. Ci chiederemo se davvero è Cristo il centro della nostra vita, delle nostre scelte, del nostro modo di vivere, del nostro parlare, del nostro stare con gli altri. Portando l’Eucaristia per le strade del nostro quartiere riscopriremo il nostro essere annunciatori della nostra fede che trova il fondamento in Cristo. Sarà un camminare tra le nostre case, la nostra quotidianità fatta di gioie e dolori, il nostro vivere più semplice…una semplicità che, se irradiata da Cristo, diventa bellezza quotidiana. La COMUNITÀ diventerà ancora una volta occasione di festa in ricordo dell’anniversario della dedicazione della chiesa. 18 anni fa il Vescovo ci donava un luogo santo per ritrovarci come popolo di battezzati in cammino verso la santità. Anche questa circostanza sarà l’occasione per mettere davanti al Signore le nostre fatiche, i nostri impegni e i nostri progetti futuri che, come parrocchia, riguarderanno soprattutto le famiglie e i giovani. Insomma…anche se inizia il tempo estivo, la fede, la comunità, Cristo non vanno in vacanza…anzi, avremo modo ancora di più di riposarci con Cristo nell’Eucari-stia domenicale e invocare il dono dello Spirito perché ci suggerisca nuovi e importanti progetti per la comunità. In questa estate proviamo a ricordarci a vicenda con la preghiera, proviamo, nelle nostre ferie, a lasciare uno spazio per il Signore…io ci proverò, spero anche voi! Buona estate.
Donda