La parola del parroco

Marzo 2019

Carissima comunità,

in questo mese di febbraio sono state varie le iniziative che abbiamo vissuto in parrocchia e come parrocchia, segno di una comunità che si impegna nel vivere determinate esperienze per sentirsi in cammino e in continua formazione. A Sant’Elena abbiamo vissuto un corso di formazione per i catechisti a livello foraniale guidato dall’Ufficio catechistico della diocesi e ci siamo lasciati interrogare sul senso del catechista come testimone di comunione nella parrocchia, nel gruppo catechisti e con i ragazzi e famiglie: è stato un bel momento di confronto e di riflessione sul cammino da intraprendere anche in vista della progettazione del nuovo anno catechistico su cui, con i catechisti, stiamo già iniziando a lavorare. Nel frattempo sono ripresi gli incontri di catechismo per le terze e le quarte elementari, mentre per tutti gli altri abbiamo vissuto un bel momento di catechesi comunitaria insieme anche alle famiglie. Altro cammino importante che ha preso il via è stato il percorso per i fidanzati che si preparano al matrimonio. Insieme ad una piccola equipe di famiglie, abbiamo pensato per loro degli incontri dinamici per invitarli a riflettere sul senso della coppia alla luce del Vangelo: l’entusiasmo è davvero tanto perché quando ci lasciamo guidare dal grande Amore tutto assume un’aria più profonda e piena. C’è stato poi il momento della ‘fiera del dolce e del salato’ come attività di autofinanziamento per i lavori che stiamo portando avanti in parrocchia (soprattutto quelli legati alla manutenzione del tetto). Oltre ad aver ricavato una bella cifra, credo che l’aspetto più bello sia aver potuto constatare ancora una volta tantissima collaborazione. E quindi il mio Grazie va a tutti coloro che hanno contribuito portando tantissime torte, dolci e tanto altro che è costato tempo, fatica, ma anche entusiasmo; e poi l’altro mio Grazie va a tutti coloro che con un piccolo gesto, comprando un qualcosa, hanno contribuito alle necessità della parrocchia. Sono semplici esperienze che però ci fanno sentire come una famiglia sempre pronta a rimboccarsi le maniche per il bene di tutti. In queste domeniche sere, poi, il gruppo di preghiera ‘Gesù ama’ ha iniziato ad animare la celebrazione serale con il canto per aiutarci a pregare meglio e vivere con più partecipazione la messa. Il terzo giovedì di questo mese tutti i sacerdoti e diaconi delle parrocchie di Quartu si sono radunati proprio a San Luca per vivere una mattinata di ritiro e di adorazione e poi condividere insieme il pranzo: è stato un momento di grande grazia e ringraziamo il Signore per l’amicizia e la collaborazione sacerdotale. E infine in questo Febbraio sono iniziate le Benedizioni delle famiglie. Come sapete, in questi mesi ho atteso tanto questo momento perché sento il desiderio di venirvi ad incontrare a casa, desidero fermarmi qualche istante con voi, conoscerci e sentire quanto la parrocchia vi è vicina! Purtroppo ho dovuto iniziare un po’ in ritardo per via dell’influenza che ha raggiunto pure me. Sono riuscito a fare giusto qualche strada, ma è solo l’inizio! Tante iniziative in questo mese; tutte ci fanno dire e credere che abbiamo bisogno gli uni degli altri. Per crescere, per formarci, per intraprendere nuovi cammini, per migliorare le nostre strutture, quando stiamo male e quando vogliamo gioire...abbiamo NECESSITÀ DELL’ALTRO. Nella prima lettura di una delle scorse domeniche, il profeta Geremia ci ha invitato a riflettere: essere un tamarisco, albero isolato nella steppa, o essere un albero piantato lungo corsi d’acqua, pieno di vita? Chi si isola può continuare a vivere, ma in maniera arida, vuota, quasi arrabbiata. Chi vive sperimentando la necessità dell’altro gode della beatitudine, è felice. Necessità di Dio e necessità dell’altro. In tutta la nostra vita chiediamo al Signore di riuscire a vivere felici in Lui...nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia.Io ho necessità di Dio e dell’altro e voi?

Donda