Carissimi Parrocchiani,
un anno fa ci apprestavamo a vivere, come Parrocchia e come Comunità Diocesana, l’esperienza della Missione Cittadina. Dal 19 gennaio al 3 febbraio abbiamo avuto in Parrocchia la presenza di 5 missionari (P. Nicola, P. Michele, P. Francesco, Suor Bertilla e Suor Lucia) che ci hanno spronato a riprendere in mano la nostra fede per darle nuovo slancio missionario. Hanno percorso le strade del nostro territorio e visitato le famiglie che hanno loro aperto le porte e i cuori, hanno incontrato le diverse realtà presenti in Parrocchia, dandoci la possibilità di un proficuo confronto. Sia ringraziato il Signore per il dono del loro apostolato tra noi! Ad un anno di distanza, il nostro Arcivescovo ci invita ad un nuovo evento di Chiesa: il Sinodo diocesano, che avrà la sua apertura ufficiale e corale il pomeriggio della Solennità dell’Epifania in Cattedrale. Come Comunità parrocchiale avremo i nostri rappresentanti alle fasi più solenni: Fedele e Rita Pani, Roberto e Simonetta Fadda, Michele e Stefania Anelli. Saranno tre coppie, tre famiglie a portare il loro contributo, anche a nome nostro, alla stesura dei documenti che vorranno indicarci il cammino da percorrere per i prossimi anni nella testimonianza della fede in Cristo Gesù. Il Sinodo, indetto dall’Arcivescovo, ha lo scopo di interrogarsi, confrontarsi con i documenti del Magistero della Chiesa e con la Parola di Dio, al fine di individuare il modo di rendere attuali al nostro contesto locale e al nostro tempo le vie di santificazione personale ed ecclesiale suggerite dal Vangelo di Gesù. Non è facile dire in poche parole dove vuole arrivare una convocazione ecclesiale così vasta: molto sinteticamente si può dire che ci si interrogherà su che Chiesa siamo e vogliamo, che preti ci sono e vorremmo, che famiglie cristiane ci sono e dovrebbero esserci. La partecipazione corale, cioè di ogni fedele della Diocesi di Cagliari, dovrà essere soprattutto quella della preghiera che accompagnerà le fasi dello svolgimento del Sinodo. I tempi previsti per la realizzazione di tutte le sue fasi sono quelli di un anno o poco più. Seguirà la pubblicazione delle linee guida unitarie per la Chiesa diocesana di Cagliari, che tutti ci impegneremo a conoscere e ad attuare nelle nostre Parrocchie. E’ questa allora la novità di questo 2009 che il Signore ci dà da vivere. Allora quale migliore augurio di quello formulato dalla Liturgia nel primo giorno dell’anno? “Ti benedica il Signore e ti protegga. Il Signore faccia brillare il suo volto su di te e ti sia propizio. Rivolga su di te il suo volto e ti dia la pace”. Sì, ci benedica il Signore, cioè possa dire-bene di noi, ora e per la durata del 2009! A tutti affettuosamente auguro un Buon Anno 2009.
Don Paolo