La parola del parroco

Luglio 2023

Carissima comunità,

vi scrivo mentre si sta per concludere il grande CRE 2023 che ha visto coinvolta tutta la nostra comunità. Sono stati tanti coloro che si sono lasciati coinvolgere: 298 bambini, 140 tra educatori e animatori, una cinquantina di volontari adulti e tutti coloro che hanno pregato per noi. Nelle pagine che seguono verrà raccontata questa bellissima esperienza che diventerà una pietra preziosa nella storia della nostra parrocchia. In queste poche righe esprimo tutta la mia gratitudine al Signore, ai giovani, alle famiglie e a tutta la comunità. Per un parroco non c’è parola più bella di questa: GRAZIE. E dietro questo grazie c’è la passione, lo stupore, la gioia, la trepidazione, la fede, il servizio…si tratta di ciò che ho potuto sperimentare in queste settimane. La Provvidenza di Dio non mi delude mai. Terminato il CRE, partiremo per i campi-scuola e per la GMG e poi ancora i campi. Chiedo scusa se un po’ ho abbandonato la solita vita comunitaria, ma ho desiderato tanto dedicarmi totalmente a queste esperienze che, nelle varie celebrazioni e serate comunitarie, si sono rivelate occasioni di grazia per tutta la comunità. Vi lascio il testo della preghiera che ci sta accompagnando in questi mesi! Continuate a pregare per me e per tutta questa bellissima comunità.

Dio grande e misericordioso,

pieno di amore e tenerezza verso tutte le creature,

riempi della tua provvidenza questa estate.

Siamo tutti in viaggio in cerca di Te

e solo quando ti incontriamo

ritroviamo la vera pace e ci sentiamo amati.

Ti affidiamo tutti i tuoi figli

che custodiranno la tua Parola:

i bambini, i ragazzi, i giovani, le famiglie,

i sacerdoti, gli adulti, gli ammalati.

Tu ci hai donato il figlio tuo Gesù,

come amico e compagno, in questo nostro navigare.

È Lui quel grande faro che ci indica la via sicura,

ci dona la luce in mezzo al mare della nostra vita

e, anche quando siamo nella tempesta,

ci ripete ancora una volta:

“Non temere! Non aver paura! Io sono con te”.

È Lui che ci ha insegnato come

aver cura del nostro prossimo.

“E chi è il mio prossimo?”

Caro Gesù, aiuta anche noi ad accorgerci dell’altro:

di chi, seduto solo e triste,

ha bisogno dell’olio della consolazione

e delle bende della tenerezza.

Indicaci tu Gesù chi dobbiamo amare

senza cedere all’indifferenza.

Aiutaci ad essere una comunità premurosa

e capace di chinarsi verso tutti.

Manda il tuo Santo Spirito durante il CRE,

i campi, la Gmg, in parrocchia,

nelle case, nelle famiglie e tra gli amici,

tra chi prega e chi gioca,

tra chi soffre e chi si offre per l’altro.

Fa che, in questa estate, le vele del nostro cuore

si lascino guidare dal soffio del tuo amore.

Maria, stella del mattino e del mare,

ci accompagni ogni giorno. Amen. 

 

Donda