Carissima comunità,
sentiamo tutti, ancora, il peso di questo periodo apparentemente interminabile di pandemia in cui i contagi sono aumentati sempre di più anche se con situazioni non più tanto gravi come qualche mese fa! Ma le restrizioni, quarantene e vigilanze varie ci stanno davvero mettendo alla prova e ci stanno affaticando. Vogliamo sperare che siano state queste settimane invernali quelle più a rischio e che ora piano piano tutto possa essere in discesa. Siamo affaticati fisicamente, nel cuore e nello spirito. Proprio in queste settimane ripensavo a quelle celebrazioni gremite di persone, soprattutto di bambini e ragazzi con le loro famiglie. Ora, invece, dobbiamo fare tutto per piccoli gruppi, distanziati e sempre con la mascherina che spesso non ci fa nemmeno più vedere i sorrisi degli altri. Ma sono anche grato perché la partecipazione alla vita comunitaria è sempre viva e numerosa e anche tutto questo non è per nulla scontato, ma è dono sempre continuo della provvidenza di Dio. Siamo certi che tutto questo servirà per proteggerci, ma speriamo che davvero si possa tornare a “stare insieme”. In questi giorni abbiamo celebrato il grande dono delle Cresime per tanti ragazzi e ragazze della nostra comunità e sappiamo molto bene come lo Spirito Santo rINNOVA i nostri cuori e le nostre vite. Ci ripetiamo, ancora una volta e a vicenda, che se ci lasciamo guidare da lui potremmo davvero vedere cose nuove nella nostra vita e nella vita della nostra comunità. Con le Cresime guardiamo al grande progetto per i giovani che si sta delineando nella nostra comunità e si tratta di un prezioso tesoro da custodire. Il gruppo dei giovani, il gruppo dei ragazzi e il nuovo gruppo dei cresimati che si andrà a formare. Cammini settimanali che li vedono coinvolti nella condivisione, formazione, crescita spirituale e anche nella programmazione delle attività di servizio che speriamo possano realizzarsi nei prossimi mesi. Tutti a servizio della comunità (e il coro del sabato sera, più tutti gli animatori che si stanno rendendo disponibili per i più piccoli ne sono una bella testimonianza)! Proprio il 31 di gennaio ci siamo affidati a Don Bosco: a lui abbiamo affidato tutti i nostri giovani, ma non perché ne vogliamo di più, ma perché sempre di più possano sentire il desiderio di Cristo! E noi ci mettiamo a disposizione! Iniziamo anche il mese di febbraio in cui ricorderemo la Madonna di Lourdes e con lei pregheremo per tutti gli ammalati. Un’altra realtà preziosa e unica della nostra comunità sono proprio loro e con loro ci sono i ministri straordinari. Proprio in queste settimane abbiamo iniziato con questi ultimi un confronto che sarà continuo per cercare di raggiungere, visitare, incontrare e sentire coloro che nelle case hanno bisogno e giustamente sentono il desiderio di sentirsi amati dalla comunità. Sarà un impegno sempre più insistente e attento per cercare di non far venir meno a nessuno questa grande attenzione d’amore che tutti dobbiamo avere verso coloro che sono più affaticati e che in modo del tutto particolare pregano e così sostengono in maniera straordinaria la vita della comunità. Per loro pregheremo in maniera ancora più esplicita in varie circostanze in questo mese! Sempre a febbraio o, perlomeno verso la fine del mese, inizieranno anche i percorsi per i nuovi bambini del catechismo iscritti in seconda elementare e le nuove coppie che vivranno il percorso in preparazione al matrimonio. Due altri momenti che segnano opportunità di incontro e di confronto. Le iniziative che vengono suggerite dal nostro stare insieme sotto lo Spirito Santo sono tante e sono tutte riposte nella preghiera in attesa di poterle realizzare nel momento in cui la situazione che stiamo vivendo sarà un po’ più facilitante. Novità, incontro, scambio di testimonianze di vita e di fede, nuovo respiro: sono certo che per la nostra comunità sarà proprio un tempo di nuova e feconda evangelizzazione per tutti, grandi e piccoli. Vi chiedo solo di aiutarmi con la preghiera e con tanta disponibilità perché il Signore beneDICA il nostro impegno e il nostro metterci nelle sue mani! Preghiamo insieme! Grazie!
Donda