Finalmente! Dopo un lungo periodo di interruzione delle attività catechistiche, dovuto alle restrizioni della pandemia, a novembre don Davide e i catechisti hanno deciso di far ripartire gli incontri di preparazione ai Sacramenti per tutti i bambini. Ma come far fronte a tutte le limitazioni dovute all’emergenza sanitaria, garantendo sicurezza e al tempo stesso un percorso valido e significativo? La risposta è stata semplice: incentrare tutto sull’incontro con Gesù durante l’Eucaristia, cioè la messa. Così si è deciso di ricostituire la messa del sabato dedicata ai bambini del catechismo, suddividendoli per classi in modo che anche durante la liturgia ci fosse un’attenzione speciale alla loro preparazione. Poiché i numeri non permettono di partecipare tutti insieme ad un’unica celebrazione, le messe sono diventate due; inoltre i bambini vi partecipano suddivisi in classi di appartenenza, alternandosi ogni due settimane, sempre accompagnati dai genitori che -ricordiamolo- sono per loro i più importanti testimoni della fede. Gli incontri di catechismo vero e proprio invece hanno una cadenza mensile e prevedono delle attività volte ad approfondire la conoscenza della figura di Cristo e dei sacramenti del Battesimo, della Confessione e dell’Eucaristia. In prossimità del sacramento delle Prime Confessioni, il giorno sabato 13 marzo, tutti i bambini di quarta elementare hanno vissuto in chiesa un breve ritiro spirituale con i catechisti, ma senza i genitori. L’incontro aveva lo scopo di spiegare loro come vivere dal punto di vista spirituale e pratico il momento della Prima Confessione. Don Davide, con il prezioso aiuto dei seminaristi, ha dato vita ad un momento molto significativo nel cammino di preparazione dei nostri bambini: questi, infatti, hanno partecipato con molto coinvolgimento all’attività proposta. Il sacerdote ha spiegato non solo a parole, ma anche con dei segni visibili, utilizzando una caraffa piena d’acqua e un vaso colmo di sassi, cosa significava liberarsi dal peso dei peccati. Successivamente ha messo in scena una versione “da Oscar” della parabola del Figliuol prodigo, e infine la rappresentazione di una Prima Confessione, nella quale un bambino un po’ impaurito e un po' dispettoso (interpretato da don Davide) metteva alla prova il sacerdote, creando dei momenti divertenti che i bambini hanno spesso sottolineato con delle risate, tutto questo seguito dalla messa… Insomma, un pomeriggio denso di emozioni per tutti. Nei giorni 21, 24, 25 e 26 marzo i bambini di quarta elementare hanno celebrato la loro Prima Confessione. L’atmosfera era piena di emozione (d’altronde avevano aspettato a lungo questo momento), così, accompagnati fin sull’altare dai propri genitori e accolti dai due sacerdoti presenti, si sono confessati. Dopo la Confessione gli è stata consegnata una candela che simboleggiava la luce della fede ricevuta anche nel Battesimo, e l’hanno accesa al cero pasquale, sempre aiutati dai loro genitori che talvolta apparivano quasi più emozionati dei loro figli. È stata una celebrazione intima e molto intensa che ha lasciato in tutti noi un bellissimo ricordo. Il cammino è ancora lungo e la prossima tappa sarà la Prima Comunione! Un saluto a tutti i bambini e alle loro famiglie e un grazie a don Davide per aver avuto il coraggio di ripartire.
Stefania Bonì