Il saluto di don Albino
Amata Comunità di San Luca,
non è più la parola del tuo parroco quella che ti accingi a leggere, ma di colui che lo è stato da settembre 2012 fino a settembre 2018. Un parroco pro tempore, come qualcuno ha sempre amato sottolineare... Il mio tempo in mezzo a te si è concluso. Lascio il testimone a Don Davide Collu, quel tuo nuovo parroco pro tempore che ti prepari ad accogliere in abito di festa acclamando: "Benedetto Colui che viene nel nome del Signore!". Ed è giusto che sia così, perché l'acclamazione è rivolta a Cristo, che viene in mezzo al suo popolo nella persona dei suoi ministri. Ecco perché si festeggia all'arrivo del parroco e non alla sua dipartita... Giunto dunque al momento della partenza, mi sembra di vivere l'esperienza di San Paolo, che si legge negli Atti degli Apostoli, quando stava per andare a Roma a portare la sua testimonianza "anche lì", come gli aveva chiesto di fare il Signore. Al momento dei saluti, tanti piangevano perché aveva detto che non avrebbero più visto il suo volto. Io pure parto per Roma a portare la mia testimonianza, come vuole Gesù, che parla attraverso la sua Chiesa. Due parole mi sento di doverti dire, due delle tre che Papa Francesco aveva indicato come importanti nella vita familiare: grazie e scusa. Grazie a tanti tuoi figli che mi hanno voluto bene e mi hanno fatto sentire la tenerezza di Dio; ma grazie anche a quelli che mi hanno voluto meno bene, perché mi hanno dato l'occasione di imparare tante cose di cui certamente farò tesoro. E poi scusa a quanti mi hanno sopportato, perché probabilmente non sono stato capace di far trasparire sempre il volto misericordioso di Dio nonostante tutto. Grazie e scusa che rivolgo anche a Dio, perché da una parte ha voluto che godessi della testimonianza di fede e di preghiera di tanti tuoi membri, e perché dall'altra purtroppo chissà quante volte in mezzo a te ho frenato la sua Parola a causa dei miei limiti...Se in futuro volessimo ritrovarci, la preghiera sarà il luogo migliore, lì ci incontreremo volentieri presentandoci reciprocamente a Dio, Padre di ogni bontà. Egli sia la tua ricompensa, in virtù di quella sua Parola che dice: "...l'avete fatto a me...". Auguro a te e a Don Davide di conoscere ancora tante opere meravigliose di Dio.
Don Albino