Festeggiando San Luca

Novembre 2021

La festa del patrono per una parrocchia è una giornata molto importante ed ogni parrocchiano vuole sentirsi presente a vario titolo organizzando, preparando, collaborando o… pregando. Anche quest’anno, causa covid, l’organizzazione della nostra consueta messa in spiaggia non era facile da portare avanti. La processione verso la chiesa non si poteva fare, ma lo sbarco dal mare della statua di San Luca sulla spiaggia era possibile. Il nostro parroco don Davide ha ben pensato di sfruttare la tecnologia per permettere a tutti i parrocchiani, attraverso un grande schermo montato nel giardino della parrocchia, di vedere lo sbarco, avvenuto solo alla presenza di un gruppo di giovani. Nel piazzale e nel giardino erano state sistemate tante sedie, rispettando la prescritta distanza, e alle 10 di domenica mattina erano tutte occupate dai parrocchiani presenti all’appuntamento. Fino a quel momento il piazzale vedeva il pullulare di persone pronte a festeggiare San Luca, complice anche la bella giornata estiva, e un gran movimento di gente che preparava l’altare, collegava microfoni e amplificatori mentre il coro provava i canti per la Messa. Nel momento in cui nel grande schermo si è vista la vela della barca che trasportava il Santo tutti si sono girati per vedere lo sbarco del simulacro sorretto da don Davide e don Andrea. Abbiamo potuto seguire anche il tragitto della vettura che l’ha trasportato fino alla piazza dove ad accoglierlo  oltre ai parrocchiani c’erano le insegne delle altre parrocchie cittadine. La Messa è stata celebrata da don Gabriele, parroco del Sacro Cuore, missionario in sud America, ospite a San Luca per la prima volta. Don Gabriele ha celebrato e predicato in modo inconsueto, attirando l’attenzione dei presenti come sanno fare, in modo particolare, i sacerdoti che sono stati in missione. Durante l’omelia ha coinvolto tutti facendo cantare in portoghese una  semplice strofa gioiosa accompagnata da battito di mani. Ha rivolto ai ragazzi domande riguardanti il vangelo ed ha elargito piccoli premi a chi aveva risposto: un vangelo, un rosario missionario con i colori dei 5 continenti, un poster missionario. Ha così anticipato la ricorrenza della giornata missionaria mondiale sensibilizzando tutti. Al termine della celebrazione, come di consueto, all’invito di don Davide tutti hanno collaborato a rimettere sedie e panche al loro posto. Dai sorrisi evidenti, anche se nascosti dalle mascherine, si vedeva la gioia di tutti di sentirsi parte della COMUNITA’.

Carla