Anche l’estate 2021 volge ormai al termine ma tra gli ultimi bagni di sole e di mare e il rientro alle consuete attività lavorative e di studio è importante soffermarsi a ricordare e raccontare l’estate della nostra comunità. Sapevamo che sarebbe stata un’estate diversa dopo un anno di distanze, divieti e rigorose norme COVID da rispettare; un’estate contrassegnata da perplessità, domande e timori ma più forte è stato il desiderio di offrire ai nostri ragazzi ed ai nostri giovani un tempo di svago e di crescita. Come sempre lo Spirito ha animato il cuore ed il coraggio di tutti e quando don Davide ha dato il “ VIA” la ormai collaudata e sorprendente macchina operativa di San Luca si è messa in moto ed ha concretizzato questo desiderio in una miriade di attività, officine, laboratori creativi, merende, canti, balli e preghiere. Neanche il caldo più atroce ha potuto frenare la voglia di stare insieme, partecipare, collaborare, ridere e scherzare, testimoniare la gioia della condivisione fraterna. La presenza di tutti, piccoli e grandi, famiglie, nonni e gruppi parrocchiali ha favorito la nascita di nuove amicizie tra persone che prima si conoscevano in modo superficiale, ha incoraggiato il superamento di chiusure ed isolamenti nello spirito di una comunità in cammino….Splendido il gruppo degli animatori che hanno vivacizzato i pomeriggi con il loro entusiasmo… sempre disponibili, allegri ed accoglienti, arrivavano per primi ed erano gli ultimi ad andar via dopo aver predisposto le attività del giorno successivo sotto la supervisione dei nostri due mitici don Davide ed don Andrea. Ricordare è per me un momento sempre importante e tanti sono stati i momenti in cui osservando questi splendidi ragazzi impegnati nelle varie attività o raccolti nel silenzio della preghiera sono riaffiorati i ricordi delle mie esperienze giovanili che hanno forgiato la mia fede, che sono passati nella mia storia dando un sapore ed un colore diverso alla mia vita. Ma ricordare non basta…. chi vive deve anche raccontare…. E la comunità di San Luca può farlo perché in questa calda estate c’eravamo proprio tutti, ognuno con il suo tempo, con la sua forza, con la sua vicinanza, con la sua creatività, con la sua pazienza, con il suo pensiero, con la sua preghiera….. Tutti hanno contribuito a questa memoria, a questi bellissimi ricordi di crescita comunitaria. Sì….. ognuno può proprio dire: “ Io c’ero”.
Rachele Zurru