Come ogni anno la domenica di Carnevale è dedicata ai bambini che vengono coinvolti in una grande festa. Coriandoli, stelle filanti, musica, giochi e tanta voglia di divertirsi. Abbiamo allestito il salone della palestra e via ai giochi. Come consuetudine, abbiamo preparato le pentolacce in carta, piene di giochini e caramelle miste a coriandoli, insieme a Daniela, Simonetta, suor Luciana, Luciana e M. Lidia. Le pentolacce sono state rotte, con l’aiuto di un bastone, dai bambini che a turno venivano bendati. Come sempre tutti si sono lanciati nel mucchio sperando di raccogliere qualcosa di ciò che era fuoriuscito dalle pentolacce. Il gioco che è piaciuto di più è quello delle sedie intorno alle quali si gira a suon di musica e quando la musica cessa bisogna sedersi nelle sedie che sono sempre in numero inferiore rispetto ai partecipanti. Ad ogni giro si toglie una sedia e alla fine rimane solo un vincitore. E’ piaciuto così tanto ai genitori che hanno voluto fare un paio di giri anche loro. La novità di quest’anno è stata la votazione per le maschere più belle, più brutte, più originali , più ecologiche, più giovane, più vecchia, più spaventosa, fatta esclusivamente dai bambini. All’inizio della festa è stato consegnato ai bambini, dai sei anni in su, un numeretto cartaceo. Si è proceduto al sorteggio di dieci giurati che seduti nella postazione preparata appositamente, hanno iniziato la votazione. Davanti ai giurati hanno sfilato le mascherine in gruppi di dieci, munite di un cartellino. I giurati, in maniera molto seria e convinta, hanno votato utilizzando un blocco di carta contenente voti da 1 a 10. Fatte le somme, i vincitori sono stati premiati con dei peluche molto belli. Hanno riempito la serata anche i balli e i trenini accompagnati da profumate e gustose frittelle, chiacchiere, dolcetti vari e bevande di ogni tipo per la gioia dei palati di grandi e piccini. Tanta musica, tanto chiasso, tanta contentezza, tanto sano divertimento. La gioia dei bambini ci ha fatto dimenticare completamente la fatica dei preparativi. Poi, sempre a suon di musica, tutti insieme, grandi e piccoli, a ripulire il pavimento dalla quantità incredibile di coriandoli. Arrivederci al carnevale 2018!
Carla Faggioli