“Carità”, una piccola parola ma con un significato immenso che nel cuore di ognuno di noi fa scaturire una grande gioia. Una grande gioia che fa muovere le “montagne” e ci fa sentire il bisogno di essere vicino ai nostri fratelli in difficoltà. Anche quest’anno dicembre è stato il mese della solidarietà e della collaborazione; è iniziato con la raccolta “una busta di carità” caldamente voluta dal nostro Donda e, esperienza ormai consolidata, è giunta alla sua quinta edizione. L’11 e il 12 dicembre messa dopo messa le scalette del presbiterio si sono riempite di variegate buste piene di alimenti che i nostri generosissimi parrocchiani hanno portato in supporto delle famiglie più bisognose che purtroppo in questo periodo, ormai troppo lungo di pandemia, sono aumentate in modo esponenziale. Raccolta che non è rimasta isolata perché in questo mese abbiamo vissuto anche l’esperienza della giornata nazionale della “colletta alimentare”. Noi della Conferenza Vincenziana eravamo presenti nei supermercati Gieffe di via Is Pardinas e di via Pitz’e Serra, dove, grazie alla collaborazione di tanti, siamo riusciti a raccogliere molti alimenti per assicurare ai nostri assistiti una generosa busta per le feste natalizie. Altro momento di raccolta il 16 dicembre attraverso “il miracolo di Natale”, dove la piazza della basilica di Sant’Elena imperatrice si è riempita di buste colme di alimenti e di giocattoli, donate dai cittadini sempre attenti alle nuove fragilità dei nostri fratelli meno fortunati. Durante il mese le raccolte si sono moltiplicate, una si è svolta in comune in condivisione con le altre Conferenze mentre quella che si è tenuta presso il mercato civico di Quartu è stata tutta nostra; ma la solidarietà non finisce qui perché sabato 18 dicembre, presso il centro commerciale “i fenicotteri” di Santa Gilla, in collaborazione con l’associazione “moto club cani sciolti” sono stati raccolti molti giocattoli che ci hanno permesso di fare felici tanti bambini delle nostre famiglie assistite. “Carità” una dolce parola quando si dona veramente con il cuore come Gesù ci ha insegnato: amando i nostri fratelli più bisognosi amiamo anche Lui. Un grande grazie a tutti coloro che hanno collaborato e a tutti coloro che hanno donato; grazie per il vostro prezioso aiuto e con carità, amore e umiltà cerchiamo di continuare il nostro cammino.
Rita